
Attenzione: il remake di KOTOR rischia di scomparire?
- Il DLC di KOTOR II bloccato per problemi di copyright nel 2022.
- Class action contro Aspyr si conclude con accordo extragiudiziale.
- Remake di KOTOR passa da Aspyr a Saber Interactive.
Il panorama videoludico è in fermento per le vicende che ruotano attorno al franchise di Star Wars: Knights of the Old Republic (KOTOR). Da un lato, persistono speranze e indiscrezioni su un remake completo del primo capitolo, dall’altro, emergono dettagli inediti sulla travagliata storia del DLC “Restored Content” per Knights of the Old Republic II: The Sith Lords.
La saga di KOTOR, ambientata millenni prima degli eventi narrati nei film di Star Wars, ha lasciato un segno indelebile nel cuore dei giocatori grazie alla sua trama avvincente, ai personaggi memorabili e alle scelte morali che influenzano il corso della storia. Il secondo capitolo, pur acclamato, è stato spesso criticato per un finale considerato frettoloso e incompleto.

La Saga del DLC Perduto: Una Battaglia Legale Inaspettata
Nel 2022, l’annuncio di un porting di KOTOR II per Nintendo Switch aveva entusiasmato i fan, soprattutto per la promessa di un DLC contenente il “Restored Content Modification” (RCM). Questa mod, creata da un gruppo di appassionati, mirava a reintegrare nel gioco contenuti tagliati durante lo sviluppo originale, arricchendo la trama e colmando le lacune narrative.
Tuttavia, le speranze dei giocatori sono state presto deluse. Il DLC non è mai stato rilasciato, scatenando una controversia legale che ha portato alla luce retroscena inaspettati. Documenti interni di Aspyr, la società responsabile del porting, rivelano che il team legale di Disney aveva bloccato la pubblicazione del DLC a causa di problemi legati ai diritti d’autore sui contenuti creati dai modder.
La vicenda ha sollevato interrogativi importanti sul rapporto tra le case di produzione e le comunità di modding, evidenziando la difficoltà di conciliare la creatività amatoriale con le rigide normative sul copyright. La cancellazione del DLC ha generato frustrazione e delusione tra i fan, culminando in una class action per pubblicità ingannevole contro Aspyr. La causa si è conclusa con un accordo extragiudiziale, ma la vicenda ha lasciato un segno amaro nella storia del gioco.
- Sono contento che Lucasfilm Games non si sia arresa... ✨...
- Ma quindi, il remake è davvero a rischio?... 😬...
- E se il problema non fossero i diritti, ma... 🤔...
Il Remake di KOTOR: Un Progetto in Evoluzione
Nonostante le difficoltà incontrate con il DLC di KOTOR II, le speranze per un remake del primo Knights of the Old Republic rimangono vive. Annunciato nel 2021, il progetto ha subito diversi cambiamenti di rotta, passando dalle mani di Aspyr a Saber Interactive.
Le informazioni sul remake sono state scarse e frammentarie, alimentando speculazioni e preoccupazioni tra i fan. Alcune immagini trapelate mostrano modelli di armi e ambientazioni, offrendo un assaggio del livello di dettaglio che Aspyr aveva raggiunto prima di abbandonare il progetto.
Nonostante le incertezze, un dirigente di Lucasfilm Games ha ribadito che il remake è ancora in fase di sviluppo e che non dovrebbe incontrare gli stessi ostacoli legali che hanno impedito la pubblicazione del DLC di KOTOR II. L’intenzione è quella di incorporare nel remake i contenuti di Star Wars presenti nel RCM, un piano che molti fan sperano possa concretizzarsi.
Parallelamente al remake del primo capitolo, sembra che fosse in sviluppo anche un remake completo di KOTOR II, nome in codice “Juliet”. Tuttavia, lo stato attuale di questo progetto rimane avvolto nel mistero.
I nostri consigli
La saga di Knights of the Old Republic continua a suscitare interesse e passione tra i giocatori, nonostante le difficoltà e le controversie che hanno segnato il suo percorso. Il desiderio di rivivere le avventure di Revan e dei suoi compagni con una veste grafica moderna e contenuti ampliati è forte, e i fan attendono con trepidazione notizie sul futuro del remake.
Per i gamer occasionali, consigliamo di recuperare i giochi originali di KOTOR e KOTOR II, magari approfittando delle versioni disponibili su PC o dispositivi mobili. Anche senza il DLC “Restored Content”, KOTOR II offre un’esperienza di gioco coinvolgente e appagante.
Per i gamer esperti, suggeriamo di esplorare le mod create dalla comunità, che arricchiscono l’esperienza di gioco con nuovi contenuti, personaggi e missioni. La mod “Restored Content” per KOTOR II è considerata essenziale da molti giocatori, e permette di scoprire il finale che Obsidian aveva originariamente previsto.
Il gaming è un’arte in continua evoluzione, e la passione dei fan può contribuire a preservare e valorizzare i capolavori del passato. Riflettiamo su come la collaborazione tra sviluppatori e modder possa portare a risultati sorprendenti, e su come la tutela dei diritti d’autore debba bilanciarsi con la libertà creativa e l’interesse del pubblico.







