
Rivoluzione PS6: Sony e AMD svelano le carte per un gaming mai visto
- Neural Arrays: ottimizzano l'AI collegando le Compute Units per upscaling.
- Radiance Cores: accelerano il ray tracing alleggerendo il carico su CPU e GPU.
- Universal Compression: comprime i dati aumentando l'efficienza della larghezza di banda.
È il 10 ottobre 2025, e l’orologio segna le 07:44. Il mondo del gaming è in fermento per le anticipazioni sulle nuove tecnologie che potrebbero rivoluzionare la prossima generazione di console, in particolare la tanto attesa PlayStation 6. Sony e AMD, partner consolidati, hanno svelato alcune innovazioni frutto del “Project Amethyst”, un’iniziativa congiunta volta a superare i limiti attuali delle prestazioni grafiche.
Neural Arrays: Un Nuovo Approccio all’Intelligenza Artificiale
Una delle innovazioni più interessanti è rappresentata dai Neural Arrays. Questa tecnologia mira a ottimizzare l’utilizzo dell’intelligenza artificiale all’interno delle GPU. Invece di far lavorare le Compute Units (CU) in modo indipendente, i Neural Arrays le collegano in un sistema più coeso ed efficiente. L’obiettivo è quello di creare un “motore AI focalizzato” che possa gestire in modo più efficace compiti complessi come l’upscaling (ad esempio, FSR o PSSR) e il denoising, cruciali per la grafica ray-traced e path-traced.
In sostanza, i Neural Arrays permettono di elaborare porzioni più ampie dello schermo in un’unica operazione, riducendo l’overhead e migliorando la scalabilità. Questo si traduce in algoritmi di upscaling più veloci e di qualità superiore, nonché in un miglioramento delle tecniche di denoising, essenziali per ottenere immagini nitide e realistiche con il ray tracing.

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Radiance Cores: Hardware Dedicato al Ray Tracing
Un altro passo avanti significativo è l’introduzione dei Radiance Cores. Si tratta di un nuovo blocco hardware dedicato all’interno delle GPU di prossima generazione, progettato specificamente per accelerare il ray tracing e il path tracing. Attualmente, Nvidia detiene un vantaggio in termini di prestazioni ray tracing grazie ai suoi RT cores, e sembra che AMD stia adottando una strategia simile per colmare questo divario.
I Radiance Cores si occupano della parte più intensiva del ray tracing, ovvero il ray traversal, che consiste nel “setacciare complesse strutture di dati per individuare dove i milioni di raggi proiettati colpiscono i milioni di triangoli nella geometria della scena”. Delegando questo compito a un hardware dedicato, si alleggerisce il carico sulla CPU e sul resto della GPU, consentendo loro di concentrarsi su altre attività, come la simulazione, la geometria, lo shading e l’illuminazione.
Universal Compression: Ottimizzazione della Memoria
La terza innovazione chiave è l’Universal Compression, un sistema che comprime tutti i dati inviati alla memoria della GPU, anziché limitarsi a specifici tipi di dati come le texture, come avviene attualmente sulla PS5 e PS5 Pro. Questa tecnica, simile alla Neural Texture Compression di Nvidia, aumenta l’efficienza della larghezza di banda della memoria, consentendo frame rate più elevati, asset di qualità superiore e un minor consumo energetico.
L’Universal Compression ha implicazioni positive su vasta scala, ma in particolare contribuisce a rendere più efficaci i Neural Arrays e i Radiance Cores. Comprimendo i dati in modo più efficiente, si riduce la quantità di memoria necessaria per memorizzare le informazioni, liberando risorse preziose per altre operazioni.
I nostri consigli
Le tecnologie presentate da Sony e AMD rappresentano un passo avanti significativo nel mondo del gaming. Sebbene siano ancora in fase di simulazione, promettono di rivoluzionare la grafica dei videogiochi, offrendo prestazioni superiori, immagini più realistiche e un’esperienza di gioco più coinvolgente. L’implementazione di queste innovazioni non solo sulla PlayStation 6, ma anche su altre piattaforme, come PC e dispositivi portatili, potrebbe segnare l’inizio di una nuova era per il gaming.
Per i gamer occasionali, il consiglio è di tenere d’occhio l’evoluzione di queste tecnologie e di valutare l’acquisto di una console o di una scheda grafica di nuova generazione quando saranno disponibili. Le innovazioni introdotte potrebbero fare una differenza notevole nella qualità visiva e nelle prestazioni dei giochi.
Per i gamer più esperti, l’invito è quello di approfondire la conoscenza delle architetture GPU e delle tecniche di rendering avanzate, come il ray tracing e il path tracing. Comprendere come funzionano queste tecnologie può aiutare a ottimizzare le impostazioni di gioco e a sfruttare al meglio le potenzialità del proprio hardware.
In definitiva, le innovazioni presentate da Sony e AMD aprono nuove prospettive per il futuro del gaming. Che siate gamer occasionali o esperti, è importante rimanere informati e curiosi per poter apprezzare appieno le evoluzioni del settore.
- Video ufficiale di Sony e AMD su Project Amethyst e il futuro del gaming.
- Informazioni ufficiali su AMD, partner tecnologico chiave nello sviluppo di PS6.
- Pagina ufficiale AMD dedicata a Radeon Rays, tecnologia ray tracing.
- Pagina carriere di AMD, per approfondire le figure professionali coinvolte nel 'Project Amethyst'.