
Svelato il mistero: ecco chi ha creato ‘Welcome Tour’ per Nintendo Switch 2
- Nintendo Cube sviluppatore di 'Welcome Tour', precedentemente noto come NDCube.
- 'Welcome Tour' costa 9,99 dollari, criticato per la necessità di accessori.
- Prossimo titolo Nintendo Cube: 'Super Mario Party Jamboree' il 24 luglio 2025.
Finalmente svelato il mistero dietro lo sviluppatore di “Welcome Tour”, il titolo di lancio per Nintendo Switch 2, rilasciato il 5 giugno 2025. Dopo settimane di speculazioni e un insolito silenzio da parte di Nintendo, è stato confermato che il team responsabile è Nintendo Cube, precedentemente noto come NDCube, uno studio con sede a Tokyo e sussidiaria di Nintendo. La rivelazione è giunta tramite un aggiornamento sul sito web ufficiale di Nintendo Cube, ponendo fine alle congetture dei fan e della critica.
Il ruolo di Nintendo Cube
Nintendo Cube, fondata nel 2000, è rinomata per il suo lavoro sulla serie “Mario Party”, a partire da “Mario Party 9” nel 2012. Oltre a questa serie di successo, lo studio ha contribuito a diversi titoli per Nintendo, tra cui “Everybody 1-2-Switch”, “Clubhouse Games: 51 Worldwide Classics”, “Wii Party” e “Wii Party U”. La loro esperienza spazia dai party game più apprezzati a titoli più controversi, rendendoli una scelta interessante per “Welcome Tour”, un gioco che mescola demo tecnologiche, curiosità e mini-giochi. La società ha subito un rebranding nel 2024, cambiando il nome da NDCube a Nintendo Cube.
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La controversia di “Welcome Tour”
Il lancio di “Welcome Tour” è stato accompagnato da alcune polemiche. A differenza dei tradizionali titoli di lancio, il gioco non includeva i crediti degli sviluppatori, un’omissione che ha generato confusione e speculazioni. Molti giocatori si aspettavano che fosse incluso gratuitamente con la console, come una sorta di manuale interattivo, ma si sono ritrovati a doverlo acquistare separatamente. Il prezzo di 9,99 dollari, unito alla necessità di accessori aggiuntivi come il Charging Grip, il Pro Controller o un televisore 4K per completare il gioco al 100%, ha suscitato critiche. Alcuni recensori hanno definito “Welcome Tour” una “collezione confusa di demo tecnologiche e noiosi aneddoti”, sottolineando la sua natura di “checklist per completisti poco convincente”.

La strategia di Nintendo
La decisione di Nintendo di mantenere segreto lo sviluppatore di “Welcome Tour” rientra in una tendenza più ampia. Negli ultimi tempi, l’azienda è stata particolarmente riservata riguardo ai team di sviluppo dietro i suoi titoli, come nel caso di “Princess Peach: Showtime!” e del remake di “Super Mario RPG”. Questa strategia ha alimentato la curiosità dei fan, ma ha anche sollevato interrogativi sulla trasparenza di Nintendo. La segretezza potrebbe essere legata a strategie di marketing o a dinamiche interne all’azienda, ma resta il fatto che ha generato un dibattito nella comunità dei videogiocatori.
I nostri consigli
La rivelazione dello sviluppatore di “Welcome Tour” aggiunge un nuovo capitolo alla storia di Nintendo Switch 2. Mentre il gioco ha suscitato reazioni contrastanti, è importante ricordare che Nintendo Cube continua a essere un attore chiave nella strategia di party game di Nintendo. Il prossimo titolo dello studio, “Super Mario Party Jamboree: Nintendo Switch 2 Edition + Jamboree TV”, in uscita il 24 luglio 2025, promette di sfruttare appieno le nuove funzionalità della console, come i controlli tramite mouse e la periferica della fotocamera.
Per i giocatori occasionali, il consiglio è di non lasciarsi scoraggiare dalle critiche a “Welcome Tour”. Consideratelo come un’introduzione interattiva alle nuove funzionalità di Nintendo Switch 2, un modo per familiarizzare con la console e le sue potenzialità. Per i gamer più esperti, invece, l’invito è a riflettere sulla strategia di Nintendo e sul suo impatto sulla percezione dei giochi. La trasparenza è un valore importante nel mondo dei videogiochi, e la decisione di Nintendo di mantenere segreti i suoi sviluppatori solleva interrogativi sul futuro dell’industria.
In conclusione, la vicenda di “Welcome Tour” ci ricorda che dietro ogni videogioco c’è un team di sviluppo, un gruppo di persone che dedica tempo e passione alla creazione di esperienze interattive. Che si tratti di un successo o di un passo falso, è importante riconoscere il loro lavoro e riflettere sulle dinamiche che plasmano il mondo del gaming.