
Hollow Knight: Silksong, come il prezzo sta cambiando il mercato indie
- Il prezzo di Silksong a 19,99 dollari preoccupa gli indie.
- Molti metroidvania su Steam costano in media 17 dollari.
- Devolver Digital ha posticipato Baby Steps per evitare Silksong.
L’annuncio del prezzo di Hollow Knight: Silksong, fissato a 19,99 dollari, ha scatenato un acceso dibattito all’interno della comunità indie. Mentre molti giocatori hanno accolto con favore il costo accessibile, alcuni sviluppatori indipendenti hanno espresso preoccupazioni riguardo al potenziale impatto che questa scelta potrebbe avere sul mercato. La discussione verte principalmente sulla percezione del valore che i giocatori potrebbero attribuire ai giochi indie in futuro, confrontandoli con un titolo di tale portata venduto a un prezzo relativamente basso.

Preoccupazioni e reazioni degli sviluppatori indie
Diversi sviluppatori hanno manifestato pubblicamente le loro preoccupazioni. RJ Lake, compositore e sviluppatore, ha suggerito che Silksong avrebbe dovuto costare 40 dollari, temendo che il prezzo attuale possa distorcere le aspettative dei giocatori riguardo a ciò che un gioco indie da 20 dollari può offrire. Questa preoccupazione nasce dal fatto che non tutti gli studi possono permettersi di dedicare anni allo sviluppo di un gioco e poi venderlo a un prezzo così contenuto.
Un esempio concreto di queste preoccupazioni è rappresentato da BastiArtGames, sviluppatore di Lone Fungus, che ha espresso dubbi sul prezzo da applicare al proprio gioco dopo l’annuncio di Silksong. Sebbene la maggior parte delle risposte ricevute abbia incoraggiato BastiArtGames a mantenere il prezzo originale, l’incertezza dimostra come la decisione di Team Cherry possa influenzare le strategie di altri sviluppatori.
Anche Toukana, lo studio dietro il successo di Dorfromantik, ha posticipato l’uscita del suo nuovo gioco, Star Birds, per evitare la concorrenza diretta con Silksong. Zwi Zausch, co-fondatore dello studio, ha confermato che il prezzo di Star Birds è stato influenzato dalla decisione di Team Cherry, sottolineando le difficoltà che possono sorgere quando uno studio più piccolo deve competere con un titolo di tale risonanza.
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Il punto di vista dei publisher e l’economia dei videogiochi
Anche publisher di rilievo come Devolver Digital hanno preso provvedimenti, spostando la data di uscita del loro gioco Baby Steps per evitare di essere oscurati da Silksong. Graeme Struthers, CEO di Devolver, ha suggerito che la decisione di Team Cherry potrebbe aver sollevato interrogativi sul valore dei giochi indie e sui prezzi appropriati.
Mike Rose, fondatore di No More Robots, ha evidenziato come l’economia dei videogiochi stia cambiando, con i giocatori che hanno meno denaro a disposizione e acquistano meno giochi. In questo contesto, un prezzo più basso può rendere un gioco più attraente, come dimostrato dal successo di Peak. Rose ha ammesso che il prezzo di Silksong potrebbe spingere a ripensare le strategie di pricing per i giochi futuri.
Analisi del prezzo e confronto con altri titoli
Nonostante le preoccupazioni, alcuni esperti ritengono che il prezzo di Silksong sia in linea con il mercato. Bram van Lith e Alisa Jefimova di Game Drive.nl suggeriscono che un prezzo di 25 euro sarebbe stato appropriato, ma riconoscono che il successo del gioco è assicurato indipendentemente dal costo. Mike Rose concorda, affermando che Team Cherry potrebbe aver scelto di cementare il successo di Silksong offrendo un prezzo vantaggioso.
Un’analisi dei prezzi dei metroidvania su Steam rivela che il costo medio dei 50 titoli più venduti è di 17 dollari, il che significa che Silksong è in realtà più costoso della media. Questo suggerisce che le preoccupazioni riguardo a un possibile deprezzamento del genere potrebbero essere infondate.
I nostri consigli
La questione del prezzo di Hollow Knight: Silksong solleva interrogativi importanti sul valore percepito dei giochi indie e sulle strategie di pricing. Per i gamer occasionali, il consiglio è di non lasciarsi influenzare eccessivamente dal prezzo di un singolo titolo, ma di valutare ogni gioco in base alle proprie preferenze e al valore che offre in termini di gameplay, longevità e originalità.
Per i gamer più esperti, è interessante riflettere su come il successo di un titolo come Hollow Knight possa influenzare l’industria nel suo complesso. La decisione di Team Cherry di mantenere un prezzo accessibile potrebbe essere interpretata come un gesto di generosità verso i fan, ma anche come una strategia per massimizzare le vendite e consolidare la propria posizione nel mercato.
In definitiva, la scelta di acquistare o meno un gioco dovrebbe basarsi su una valutazione personale e consapevole, tenendo conto delle proprie esigenze e aspettative. Il prezzo è solo uno dei tanti fattori da considerare, e non sempre il più determinante. L’esperienza di gioco e il divertimento che ne deriva sono ciò che conta davvero.