Bluepoint games: remake di bloodborne o nuova ip?

Dopo il trionfo globale del remake di Demon’s Souls nel 2020, Bluepoint Games, entrata a far parte della famiglia PlayStation nel 2021, si appresta a scrivere un nuovo capitolo della sua storia. Nonostante le sfide incontrate con l’interruzione di un ambizioso progetto live service ambientato nell’universo di God of War, lo studio texano sembra pronto a voltare pagina e a meravigliare nuovamente il pubblico.

Un nuovo action game in terza persona all’orizzonte

Un annuncio di lavoro divulgato da Bluepoint Games ha acceso i riflettori sulle attività dello studio. La ricerca di un Senior Combat Designer con esperienza specifica in giochi d’azione in terza persona con combattimenti corpo a corpo suggerisce che il team è al lavoro su un nuovo titolo che pone il sistema di combattimento al centro dell’esperienza di gioco. Il candidato ideale dovrà occuparsi di aspetti cruciali come il gameplay, l’intelligenza artificiale dei nemici, il bilanciamento dei personaggi e i controlli di gioco.

Le speculazioni sulla natura del progetto sono già iniziate. Si tratterà di un remake di un classico del passato, di una reinterpretazione di un titolo esistente o di una nuova IP originale? Al momento, non ci sono certezze, ma le possibilità sono molteplici.

Remake, reinterpretazioni o nuove IP?

L’esperienza maturata da Bluepoint Games con il remake di Demon’s Souls potrebbe spingere lo studio a cimentarsi nuovamente con un souls-like, un genere che ha riscosso un successo crescente negli ultimi anni. In questo contesto, il nome di Bloodborne è stato spesso accostato a Bluepoint. Un remake del titolo FromSoftware per PlayStation 5 è un desiderio espresso da molti fan, che vorrebbero vedere il mondo gotico e oscuro di Yharnam rivisitato con la tecnologia e la maestria di Bluepoint. Tuttavia, al momento si tratta solo di speculazioni.
Un’altra possibilità è che Bluepoint stia lavorando a una nuova versione di uno dei vecchi episodi di God of War, magari riutilizzando parte del materiale sviluppato per il progetto live service poi accantonato. Questa opzione permetterebbe allo studio di capitalizzare sull’esperienza acquisita con la serie e di offrire ai fan un nuovo modo di vivere le avventure di Kratos.

Infine, non è da escludere che Bluepoint stia sviluppando una nuova IP originale, un progetto ambizioso che permetterebbe allo studio di esprimere appieno la propria creatività e di lasciare un segno indelebile nel panorama videoludico.

Indizi da un secondo annuncio di lavoro

Un secondo annuncio di lavoro, relativo alla ricerca di un Senior Level Designer, fornisce ulteriori indizi sulla natura del progetto. La descrizione del ruolo menziona elementi come interazioni, incontri ed enigmi, suggerendo che il nuovo titolo di Bluepoint sarà caratterizzato da una forte componente esplorativa e da una varietà di situazioni di gioco.

Questi elementi sembrerebbero allontanare l’ipotesi di un remake di Bloodborne, che si concentra principalmente sul combattimento e sull’esplorazione di ambienti ostili. Tuttavia, non è da escludere che Bluepoint stia cercando di aggiungere nuovi elementi di gameplay a un eventuale remake, per renderlo più accessibile e coinvolgente per un pubblico più ampio.

I nostri consigli

Bluepoint Games si trova di fronte a un bivio: continuare a specializzarsi in remake di alta qualità o lanciarsi in nuove avventure con IP originali? Qualunque sia la scelta, le aspettative dei fan sono altissime. Dopo il successo di Demon’s Souls, Bluepoint ha dimostrato di avere le capacità per realizzare giochi di grande impatto, capaci di ridefinire gli standard del genere.

*Per i giocatori occasionali, consigliamo di tenere d’occhio le prossime comunicazioni di Bluepoint Games e di prepararsi a un’esperienza di gioco intensa e coinvolgente. Che si tratti di un remake, di una reinterpretazione o di una nuova IP, il prossimo titolo dello studio texano promette di essere un evento da non perdere.

Per i giocatori esperti, suggeriamo di approfondire la conoscenza dei titoli a cui Bluepoint Games si è ispirata in passato, come Demon’s Souls, Bloodborne e God of War. Analizzare i punti di forza e di debolezza di questi giochi può aiutare a comprendere meglio le scelte di design dello studio e a formulare ipotesi più accurate sulla natura del suo prossimo progetto.
In definitiva, il futuro di Bluepoint Games è ancora incerto, ma una cosa è certa: lo studio ha tutte le carte in regola per continuare a stupire e a emozionare i giocatori di tutto il mondo. La cancellazione del live service di God of War* potrebbe aver rappresentato un momento difficile, ma ha anche offerto a Bluepoint l’opportunità di reinventarsi e di intraprendere nuove strade. Non resta che attendere con trepidazione l’annuncio del suo prossimo progetto, consapevoli che si tratterà di un’esperienza di gioco indimenticabile.