Reburn (4A Games) stupisce con la quimera: ecco cosa sappiamo

L’annuncio di un nuovo titolo da parte di 4A Games, lo studio ucraino noto per la serie Metro, ha suscitato grande interesse nella comunità videoludica. Il progetto, denominato *La Quimera, rappresenta una svolta significativa per lo sviluppatore, trattandosi del primo sparatutto in prima persona non legato all’universo di Metro e destinato a piattaforme non VR.

Il cambio di nome e l’ambientazione futuristica

Parallelamente all’annuncio del nuovo gioco, 4A Games Ukraine ha svelato un rebranding, adottando il nome di Reburn. La Quimera si distingue per un’ambientazione futuristica, un’inedita megalopoli latinoamericana immersa in una giungla. I giocatori vestiranno i panni di soldati di una compagnia militare privata, impegnati in conflitti con altre PMC (Private Military Companies) nella regione.

La narrazione e il gameplay

La trama e l’universo narrativo di La Quimera sono stati co-creati dal regista e sceneggiatore danese Nicolas Winding Refn, celebre per il film neo-noir “Drive”, con Ryan Gosling. E. J. A. Warren figura come l’altro autore principale della storia. Il gioco offrirà sia un’esperienza single-player che una modalità cooperativa per due o tre giocatori. Reburn punta a conquistare i fan di Metro con un mix di combattimenti intensi e una narrazione emozionante, ambientata in un contesto originale che fonde elementi sci-fi e folklore latinoamericano. Il CEO di Reburn, Dmytro Lymar, ha dichiarato che La Quimera trae ispirazione dal successo ottenuto con la serie Metro nella creazione di sparatutto narrativi.

Dettagli e controversie

Al momento, non è stata comunicata una data di uscita precisa, né una finestra di lancio. La Quimera è attualmente previsto per il rilascio su PC tramite Steam. Non sono state annunciate versioni per console, suggerendo che il gioco potrebbe non essere pronto prima del 2026. Parallelamente, 4A Games ha confermato di essere al lavoro su un nuovo capitolo principale della serie Metro, sebbene la sua uscita potrebbe essere ancora più lontana nel tempo. La Quimera, che in spagnolo significa “la chimera”, segnerà la prima IP originale di 4A Games per piattaforme non VR. L’unico altro gioco non-Metro realizzato dallo studio è stato Arktika.1, uno sparatutto in prima persona acclamato dalla critica, uscito nell’ottobre 2017 in esclusiva per Oculus Rift.

I nostri consigli

In conclusione, l’annuncio di La Quimera rappresenta un momento cruciale per 4A Games/Reburn, che si appresta a esplorare nuovi orizzonti narrativi e di gameplay al di fuori del consolidato universo di Metro. Per i gamer occasionali, un consiglio potrebbe essere quello di tenere d’occhio le prime recensioni e i feedback della community al momento del lancio, per valutare se l’esperienza offerta da La Quimera* sia in linea con le proprie aspettative.

Per i giocatori più esperti, invece, potrebbe essere interessante analizzare le scelte narrative e di design del gioco, confrontandole con quelle adottate nella serie Metro, per comprendere l’evoluzione dello stile di 4A Games/Reburn e le sue ambizioni per il futuro.

È importante riflettere su come l’ambientazione e la narrazione influenzino l’esperienza di gioco e su come gli sviluppatori riescano a creare un’atmosfera coinvolgente e memorabile. La capacità di un videogioco di trasportare il giocatore in un mondo virtuale credibile e affascinante è un elemento fondamentale per il suo successo e per la sua capacità di lasciare un segno duraturo nella storia del gaming.