
Nintendo Switch 2: è giusto pagare per la nostalgia?
- Dal 5 giugno 2025, funzioni esclusive Nintendo 64 su Switch 2.
- Rewind e filtro CRT solo su Nintendo Switch 2.
- Nintendo Switch 2 costa 449,99 dollari.
- GameChat richiede verifica numero di telefono su Nintendo Switch 2.
Tuttavia, alcune scelte di Nintendo stanno sollevando un acceso dibattito tra i fan.
Funzionalità Esclusive per Nintendo Switch 2
A partire dal 5 giugno 2025, data di lancio di Nintendo Switch 2, gli abbonati al Nintendo Switch Online + Expansion Pack potranno godere di tre nuove funzionalità per i giochi Nintendo 64: controlli personalizzabili, rewind e un filtro CRT. La possibilità di personalizzare i controlli sarà disponibile sia su Nintendo Switch che su Nintendo Switch 2, ma le funzioni di rewind e filtro CRT saranno esclusive per la nuova console.
La funzione di rewind permetterà ai giocatori di riavvolgere il gameplay in caso di errori, offrendo una seconda possibilità in momenti critici. Nintendo ha mostrato questa funzionalità in azione con Super Mario 64 e Mario Golf, dimostrando come sia possibile correggere salti mancati o tiri errati. Il filtro CRT, invece, mira a ricreare l’aspetto dei vecchi televisori a tubo catodico, con linee orizzontali che simulano l’effetto visivo dei display dell’epoca. Kirby 64: The Crystal Shards è stato utilizzato per mostrare l’effetto del filtro CRT.

- Ottima mossa da Nintendo, queste features esclusive... 👍...
- Che delusione! 😠 Ancora una volta Nintendo pensa solo......
- Ma se invece vedessimo questa strategia come un modo per... 🤔...
La Reazione dei Fan
La decisione di rendere il filtro CRT e la funzione rewind esclusivi per Nintendo Switch 2 ha scatenato reazioni contrastanti. Molti utenti si sono detti delusi, sottolineando come queste funzionalità non sembrino richiedere una potenza di calcolo tale da giustificarne l’esclusività. Alcuni hanno ironizzato sulla necessità di una “potenza next-gen” per un semplice filtro, mentre altri sospettano che si tratti di una strategia per incentivare l’acquisto della nuova console, venduta a 449,99 dollari.
Nonostante le polemiche, Nintendo ha aggiornato l’app Nintendo Switch Online per allinearla alla versione che sarà disponibile su Nintendo Switch 2. Inoltre, sono emerse indiscrezioni su un presunto utente che sarebbe entrato in possesso di una console Switch 2 in anticipo, ma il video è stato prontamente rimosso per violazione del copyright.
Novità e Polemiche su Nintendo Switch 2
Oltre alle funzionalità per i giochi Nintendo 64, Nintendo Switch 2 porterà con sé diverse novità, tra cui Mario Kart World, un nuovo capitolo della celebre serie di corse. Si parla anche di possibili miglioramenti delle prestazioni per i giochi Switch 1 e del supporto per il Variable Refresh Rate (VRR). Un’altra novità è GameChat, che richiederà la verifica del numero di telefono per essere utilizzato.
Non mancano le polemiche, come quella relativa al presidente di Nintendo of America, Doug Bowser, che ha rassicurato sulla disponibilità di scorte sufficienti per soddisfare la domanda durante le festività natalizie, nonostante i preordini siano andati esauriti rapidamente. Inoltre, Nintendo sta collaborando con i marketplace online giapponesi per contrastare il fenomeno del “scalping” delle console Switch 2.
I nostri consigli
La decisione di Nintendo di riservare alcune funzionalità ai possessori di Nintendo Switch 2 ha generato un acceso dibattito nella community dei videogiocatori. Se sei un gamer occasionale, il nostro consiglio è di valutare attentamente se le nuove funzionalità giustifichino l’acquisto della nuova console, considerando che la personalizzazione dei controlli sarà disponibile anche su Nintendo Switch.
Per i gamer più esperti, invece, potrebbe essere interessante esplorare le possibilità offerte dalle mod e dagli emulatori, che spesso consentono di aggiungere funzionalità simili a quelle offerte da Nintendo, come il filtro CRT e il rewind, anche su hardware meno recente.
In definitiva, la scelta di Nintendo solleva una riflessione più ampia sul ruolo dell’hardware e del software nel mondo del gaming. È giusto limitare l’accesso a determinate funzionalità in base alla piattaforma, o sarebbe preferibile concentrarsi sull’ottimizzazione e sull’accessibilità, garantendo a tutti i giocatori la possibilità di godere al meglio dei propri titoli preferiti?