
Epic Games vs Apple: Fortnite non tornerà in Giappone nel 2025
- Apple impone una commissione del 21% sui pagamenti in-app di terze parti.
- Epic contesta la commissione del 5% sulla "Core Technology Commission".
- Il ritorno di Fortnite su iOS in Giappone nel 2025 è stato cancellato.
Epic Games Contro Apple in Giappone
Il conflitto tra Epic Games e Apple si riaccende, con il CEO di Epic, Tim Sweeney, che accusa Apple di ostacolare la concorrenza in Giappone. Al centro della disputa c’è l’implementazione da parte di Apple delle nuove normative giapponesi sul software mobile, che mirano a promuovere una maggiore concorrenza nel mercato delle app. Apple ha annunciato modifiche a iOS per conformarsi al Mobile Software Competition Act (MSCA) del Giappone, consentendo marketplace di app alternativi e sistemi di pagamento esterni. Tuttavia, Sweeney contesta che le commissioni imposte da Apple rendano economicamente impraticabile per gli sviluppatori l’utilizzo di canali di distribuzione alternativi.
Sweeney ha espresso la sua frustrazione su X, affermando che Apple ha risposto all’obbligo di aprire iOS a negozi concorrenti con “un’altra farsa di ostruzionismo e violazione della legge in grave mancanza di rispetto verso il governo e il popolo del Giappone”. Di conseguenza, il ritorno di Fortnite su iOS in Giappone nel 2025 è stato cancellato. Questa decisione segna un punto di svolta significativo nella lunga disputa tra le due aziende, iniziata nel 2020 quando Epic Games ha contestato la commissione del 30% di Apple sugli acquisti in-app.

Le Commissioni Incriminate: Un Ostacolo alla Concorrenza?
Sweeney critica aspramente la struttura delle commissioni proposta da Apple, che include una commissione del 21% sui pagamenti in-app di terze parti e del 15% sugli acquisti via web. Definisce queste commissioni “spazzatura” che soffocano la concorrenza, rendendo poco attraenti i metodi di pagamento alternativi sia per gli sviluppatori che per i consumatori. Inoltre, Sweeney contesta la commissione del 5% sulla “Core Technology Commission” applicata alle app distribuite al di fuori dell’App Store, definendola un’imposizione illegale su distribuzione e pagamenti in cui Apple non è coinvolta.
Il CEO di Epic Games solleva anche preoccupazioni sulla privacy, criticando l’API di reporting obbligatoria di Apple, che richiede agli sviluppatori di segnalare le transazioni esterne. Sweeney sostiene che questa pratica equivale a una sorveglianza di tutte le transazioni, una tattica che i tribunali statunitensi hanno già ritenuto illegale. Accusa inoltre Apple di introdurre “schermate di avviso anticoncorrenziali” progettate per indurre i consumatori a credere che trattare con i concorrenti comporti rischi per la sicurezza.
La controversia sulle commissioni è centrale nella battaglia tra Epic e Apple. Mentre Apple sostiene che le commissioni sono necessarie per coprire i costi di gestione dell’App Store e garantire la sicurezza degli utenti, Epic sostiene che sono eccessive e anticoncorrenziali. La posta in gioco è alta, poiché la decisione su chi ha ragione potrebbe avere implicazioni significative per il futuro del mercato delle app.
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Implicazioni Legali e il Futuro della Distribuzione di App
Le recenti vittorie legali di Epic hanno rimodellato il panorama, con una corte d’appello statunitense che ha emesso una decisione mista che ha in gran parte favorito la posizione di Epic, pur consentendo ad Apple alcuni diritti limitati di riscossione delle commissioni. La corte ha mantenuto la maggior parte delle restrizioni sulle pratiche dell’App Store di Apple, respingendo al contempo la commissione del 27% proposta dalla società sui pagamenti esterni.
La corte ha stabilito che le restrizioni pubblicitarie di Apple per le opzioni di pagamento alternative erano eccessivamente ampie e violavano le precedenti ordinanze del tribunale. Tuttavia, ha riconosciuto il diritto di Apple a richiedere un compenso “ragionevole” per i costi relativi alla sicurezza e alla privacy, a condizione che tali commissioni riflettano le spese effettive piuttosto che prezzi arbitrari. Questo crea uno standard legale cruciale: le commissioni devono essere legate a costi reali, non progettate per mantenere il controllo del mercato.
La decisione della Corte Suprema di negare gli appelli di entrambe le società nel gennaio 2024 ha eliminato l’ultima via per i ritardi legali di Apple, costringendo la società ad attuare modifiche a cui si era opposta per anni. Questa finalità legale spiega perché l’attuale strategia di Apple in Giappone rappresenta una continua resistenza nonostante il chiaro precedente giudiziario. Queste decisioni hanno un impatto significativo sulla distribuzione delle app, offrendo agli sviluppatori nuove opportunità e sfidando al contempo l’economia di base della gestione delle piattaforme.
I Nostri Consigli
La battaglia tra Epic Games e Apple è un esempio lampante delle sfide che gli sviluppatori devono affrontare nel mercato delle app. Le commissioni elevate e le restrizioni imposte dalle piattaforme possono limitare la creatività e l’innovazione, spingendo gli sviluppatori a optare per modelli di business predatori. Per i gamer occasionali, è importante essere consapevoli di queste dinamiche e sostenere gli sviluppatori che offrono giochi di qualità a prezzi equi. Un consiglio è quello di supportare gli sviluppatori indipendenti che spesso offrono esperienze di gioco uniche e innovative a prezzi più accessibili.
Per i gamer esperti, è fondamentale comprendere le implicazioni legali e finanziarie delle decisioni di Apple e di altre piattaforme. La conoscenza delle commissioni, delle restrizioni e delle alternative disponibili può aiutare a prendere decisioni informate e a sostenere un ecosistema di gioco più equo e competitivo. Un’informazione aggiuntiva per i gamer esperti è che la conoscenza delle leggi antitrust può aiutare a comprendere meglio le dinamiche del mercato e a sostenere le aziende che promuovono la concorrenza.
In conclusione, la battaglia tra Epic Games e Apple è una questione complessa con implicazioni significative per il futuro del gaming e del mercato delle app. È importante rimanere informati e sostenere un ecosistema che promuova la concorrenza, l’innovazione e la creatività. Riflettiamo su come le nostre scelte di consumo influenzano il panorama del gaming e su come possiamo contribuire a un futuro più equo per tutti.







