Addio Gainax: la fine di un’era leggendaria nell’animazione giapponese

L’industria dell’animazione giapponese è in lutto per la chiusura ufficiale dello Studio Gainax, avvenuta il 10 dicembre 2025. Fondato nel lontano 1984, lo studio ha lasciato un’impronta indelebile nella storia dell’animazione, grazie a opere seminali come Neon Genesis Evangelion, FLCL e Gurren Lagann. La notizia è stata confermata da Hideaki Anno, co-fondatore dello studio e creatore di Evangelion, attraverso un comunicato pubblicato sul sito web del suo attuale studio, Khara.

## La fine di un’era: il dissolvimento di Gainax

La chiusura di Gainax segna la fine di un’era, un periodo in cui lo studio ha saputo innovare e influenzare profondamente il panorama dell’animazione mondiale. Tuttavia, gli ultimi anni di Gainax sono stati segnati da difficoltà finanziarie, scandali e controversie legali che hanno inevitabilmente portato al suo dissolvimento.
Anno ha espresso il suo rammarico per la fine di Gainax, definendola “un finale veramente deludente” per una storia lunga quasi 42 anni. Ha ringraziato tutte le aziende e il personale che hanno lavorato duramente per la liquidazione dello studio, in particolare dopo l’arresto nel 2019 dell’allora presidente Tomohiro Maki per molestie sessuali su una giovane doppiatrice.

## Scandali e controversie: il lato oscuro di Gainax
La storia di Gainax non è stata solo costellata di successi artistici, ma anche di ombre e controversie. Già nel 1999, l’allora presidente Takeshi Sawamura fu arrestato per frode fiscale. A questo seguirono una serie di altri scandali, tra cui la vendita non autorizzata dei diritti di alcune serie anime, il mancato rimborso di prestiti e il mancato pagamento di royalties.

La situazione precipitò nel 2019 con l’arresto di Tomohiro Maki, che gettò un’ombra ancora più cupa sulla reputazione dello studio. Questi eventi portarono a una ristrutturazione interna e alla creazione di un nuovo consiglio di amministrazione con l’obiettivo di risanare l’azienda.

Nonostante gli sforzi, la situazione finanziaria di Gainax continuò a peggiorare, portando alla dichiarazione di fallimento nel 2024 e alla successiva liquidazione. Anno ha rivelato che durante l’indagine sulla situazione finanziaria di Gainax sono emerse “una mancanza di rispetto” per i materiali di produzione, le creazioni e il personale. Ha inoltre accusato alcuni ex dirigenti, tra cui Hiroyuki Yamaga e Yasuhiro Takeda, di aver tenuto comportamenti scorretti nei confronti del suo studio, Khara, e di aver cercato di evitare il rimborso di un prestito concesso per salvare Gainax dal fallimento nel 2014.

Anno ha espresso la sua delusione per il comportamento dei suoi ex amici e colleghi, affermando di aver provato “tristezza” nel rendersi conto che il loro rapporto non sarebbe mai più tornato come prima.

## L’eredità di Gainax: un’influenza duratura

Nonostante la sua travagliata storia e la sua triste fine, l’eredità di Gainax rimane immensa e duratura. Lo studio ha lanciato alcuni dei più grandi talenti dell’animazione giapponese, tra cui lo stesso Hideaki Anno e i fondatori dello Studio Trigger, noto per opere come Cyberpunk: Edgerunners e Delicious in Dungeon.
Neon Genesis Evangelion, in particolare, ha rappresentato un punto di svolta nella storia dell’animazione, influenzando profondamente il modo di raccontare storie e di rappresentare i personaggi. L’opera di Anno ha saputo affrontare temi complessi e universali come l’angoscia esistenziale, la solitudine e la ricerca di significato, diventando un vero e proprio fenomeno culturale.

Anche altre opere di Gainax, come FLCL e Gurren Lagann, hanno lasciato il segno per la loro originalità, la loro energia e la loro capacità di sperimentare con il linguaggio visivo. Lo studio ha saputo creare mondi unici e personaggi indimenticabili, diventando un punto di riferimento per intere generazioni di animatori e appassionati.
## I nostri consigli

La chiusura di Gainax è una notizia triste per tutti gli amanti dell’animazione giapponese. Tuttavia, è importante ricordare che l’eredità dello studio continuerà a vivere attraverso le sue opere e attraverso il lavoro dei tanti talenti che ha contribuito a formare.

Per i gamer occasionali, consigliamo di recuperare Neon Genesis Evangelion, un’opera che ha saputo trascendere i confini del genere anime per diventare un vero e proprio fenomeno culturale. La serie è disponibile su diverse piattaforme di streaming e offre un’esperienza di visione intensa e coinvolgente.

Per i gamer più esperti, suggeriamo di approfondire la conoscenza delle opere di Hideaki Anno e dello Studio Trigger, due realtà che hanno saputo innovare e sperimentare con il linguaggio dell’animazione, creando opere uniche e indimenticabili.
La fine di Gainax ci invita a riflettere sull’importanza di preservare la memoria storica dell’animazione e di valorizzare il lavoro degli artisti che hanno contribuito a creare opere che ci hanno emozionato, fatto sognare e fatto riflettere. La storia di Gainax è un monito a non dimenticare che dietro ogni grande opera d’arte ci sono persone, storie e sacrifici che meritano di essere conosciuti e ricordati.