
Rivoluzione nel gaming: l’ultima sfida di Itsuno per un action mai visto prima
- Itsuno lascia Capcom dopo 30 anni per creare una nuova IP.
- LightSpeed Japan Studio ha già 40 dipendenti, molti da Capcom.
- L'obiettivo è un'esperienza action "mai vista prima".
Una nuova era per il game development
Il mondo del gaming è in fermento dopo la decisione di Hideaki Itsuno, figura leggendaria dietro successi come Devil May Cry e Dragon’s Dogma, di lasciare Capcom per fondare un nuovo studio in collaborazione con Tencent Games. Questa mossa, annunciata nell’agosto del 2024 e concretizzatasi con la nascita di LightSpeed Japan Studio, segna una svolta significativa nella carriera del veterano sviluppatore e solleva interrogativi sul futuro dell’industria videoludica.
Itsuno, forte di oltre 30 anni di esperienza in Capcom, ha motivato la sua scelta con la volontà di mettersi alla prova con una nuova IP (Intellectual Property) Tripla A. Conscio dell’età avanzata (55 anni) e dei tempi di sviluppo sempre più lunghi, Itsuno ha visto nella fondazione di un nuovo team l’ultima opportunità per realizzare una visione originale, senza rimanere vincolato ai sequel di serie consolidate come Devil May Cry e Dragon’s Dogma. “Per me, considerando la mia età, questa è l’ultima occasione”, ha dichiarato Itsuno a VGC. “L’industria videoludica ha ridotto il numero di uscite AAA, e Lightspeed mi ha chiesto di creare un nuovo titolo di questo calibro. Non sono più giovane, quindi più che “è il momento giusto”, è piuttosto “questa è la mia ultima possibilità” di mettermi alla prova”.
La nascita di LightSpeed Japan Studio e l’attrazione dei talenti
LightSpeed Japan Studio, con sedi a Tokyo e Osaka, ha rapidamente attirato talenti di spicco, molti dei quali provenienti proprio da Capcom. Tra le figure chiave che hanno seguito Itsuno in questa nuova avventura spiccano nomi come Toshihiro Nakagawa (noto anche come Bingo Morihashi), sceneggiatore di Devil May Cry 3-5 e Dragon’s Dogma; Daigo Ikeno, rinomato per aver curato il design dei personaggi di Street Fighter e DMC, oltre ad aver ricoperto il ruolo di direttore artistico per la serie Dragon’s Dogma; e il leggendario artista Bengus (conosciuto anche come “Gouda Cheese”), storico illustratore di Street Fighter 2, Power Stone e Darkstalkers. L’apertura della sede di Osaka, in particolare, ha rappresentato un ulteriore passo avanti nella costruzione del team, che conta già circa 40 dipendenti, un terzo dei quali con un passato in Capcom.
Itsuno ha sottolineato l’importanza della fiducia reciproca nel processo di reclutamento, evidenziando come la maggior parte del team sia composta da ex colleghi di Capcom. Questa sinergia, unita alla libertà creativa offerta da LightSpeed, rappresenta un terreno fertile per lo sviluppo di un progetto ambizioso e innovativo.

- Itsuno che lascia Capcom è una ventata di aria fresca... 🤩...
- Non sono convinto che Itsuno possa davvero innovare... 🤨...
- Itsuno vede questa come 'l'ultima occasione', ma forse... 🤔...
Un action “mai visto prima”: le ambizioni di Itsuno
Nonostante il riserbo sui dettagli specifici del gioco in sviluppo, Itsuno ha lasciato intendere di voler creare un’esperienza action inedita, che si discosti dalle formule consolidate e offra qualcosa di veramente nuovo ai giocatori. L’obiettivo non è replicare il successo di titoli come Dark Souls o Devil May Cry 5, ma piuttosto ridefinire i canoni del genere, proponendo idee fresche e originali. Itsuno ha espresso la sua insoddisfazione per la saturazione del mercato con giochi che, pur ispirandosi a modelli di successo, non riescono a portare una vera ventata di novità. La sua ambizione è creare un gioco “in stile giapponese”, che riprenda i tratti distintivi delle produzioni Capcom – animazioni raffinate, design forte, alta varietà di mosse, sfida impegnativa e creatività nel gameplay – ma che al tempo stesso sappia sorprendere e innovare.
Questo approccio coraggioso e ambizioso rappresenta una sfida non da poco, ma Itsuno sembra determinato a sfruttare la libertà creativa offerta da LightSpeed per realizzare la sua visione. Il progetto, annunciato ufficialmente nel gennaio del 2025, è ancora in fase di sviluppo, ma le premesse sono decisamente promettenti.
I nostri consigli
L’abbandono di Hideaki Itsuno a Capcom e la sua nuova avventura con LightSpeed Japan Studio rappresentano un evento significativo nel panorama del gaming. La sua volontà di creare qualcosa di nuovo e originale, senza rimanere vincolato ai sequel di serie consolidate, è un segnale incoraggiante per l’industria, che ha bisogno di idee fresche e innovative. Per i gamer occasionali, il consiglio è di tenere d’occhio i futuri sviluppi di questo progetto, che potrebbe portare una ventata di aria fresca nel genere action. Nel frattempo, perché non riscoprire i classici di Itsuno, come Devil May Cry 5 e Dragon’s Dogma 2, per apprezzare appieno il talento e la visione di questo straordinario game director?
La produzione di titoli AAA nel settore dei videogiochi si è ridotta, e Lightspeed mi ha esplicitamente incaricato di sviluppare un progetto di simile portata.
Data la mia età, più che “è il momento giusto”, è più corretto affermare che si tratta della mia ultima chance per mettermi alla prova.
La disponibilità di tempo è limitata e la casa di produzione Lightspeed mi ha dato l’opportunità di lavorare ad un gioco tripla A; se devo essere sincero,
non mi sento più un giovincello, quindi vedo questa come la mia ultima possibilità per dimostrare il mio valore.
Per i gamer più esperti, invece, la riflessione è più profonda: l’industria videoludica ha bisogno di autori coraggiosi come Itsuno, capaci di rischiare e di sperimentare, senza accontentarsi di replicare formule di successo. Il futuro del gaming dipende dalla capacità di sviluppatori e publisher di investire in nuove IP e di dare spazio alla creatività, per offrire ai giocatori esperienze sempre più coinvolgenti e sorprendenti. Non abbiate paura di sperimentare e di supportare i progetti originali, perché sono questi che fanno progredire l’industria e ci regalano emozioni indimenticabili.
- Comunicato ufficiale di Lightspeed sull'apertura dello studio di sviluppo in Giappone.
- Dettagli sull'iniziativa IP originale di LightSpeed e il nuovo gioco AAA.
- Pagina Wikipedia su LightSpeed Studios, fornisce informazioni generali sull'azienda.
- Pagina di Tencent che approfondisce la collaborazione con studi di sviluppo.