
Rivoluzione Zelda: un nuovo gameplay in arrivo?
- Aonuma si ispira a Hyrule Warriors per il nuovo Zelda.
- Possibile sistema di combattimento più profondo come in Hyrule Warriors.
- Il 2026 segnerà il 40° anniversario della serie Zelda.
- Previsto un film live-action di Zelda per il 2027.
L’attesa per il prossimo capitolo della saga di The Legend of Zelda si fa sempre più palpabile, e le recenti dichiarazioni di Eiji Aonuma, figura chiave della serie, hanno acceso un rinnovato interesse tra i fan. In un’intervista rilasciata al sito giapponese 4Gamer, Aonuma ha lasciato intendere che il prossimo titolo potrebbe trarre ispirazione da Hyrule Warriors: Age of Imprisonment, uno spin-off action sviluppato in collaborazione con Koei Tecmo. Questa rivelazione ha suscitato un acceso dibattito all’interno della community, con speculazioni che spaziano da un sistema di combattimento più elaborato alla possibilità di avere personaggi giocabili multipli.
Un’Inaspettata Fonte di Ispirazione
Hyrule Warriors: Age of Imprisonment, uscito per Nintendo Switch 2, rappresenta un unicum nel panorama dei giochi di Zelda, combinando l’universo narrativo della serie con le meccaniche di gioco tipiche dei Dynasty Warriors. Questo spin-off permette ai giocatori di rivivere eventi storici della timeline di Zelda, offrendo un’esperienza di combattimento frenetica e la possibilità di alternare diversi personaggi. Aonuma ha ammesso che il suo team avrebbe voluto essere il primo a lanciare un titolo Zelda sulla nuova console, ma Koei Tecmo li ha preceduti. Tuttavia, ha aggiunto che l’ispirazione derivante da questa collaborazione potrebbe riflettersi nel prossimo capitolo principale della serie.

- Sono super entusiasta! 😍 Un gameplay più dinamico e vario......
- Temo che si stia perdendo l'anima di Zelda... 😔...
- E se invece il nuovo Zelda fosse un prequel? 🤔......
Possibili Influenze sul Gameplay
Le parole di Aonuma hanno aperto un ventaglio di possibilità riguardo alle caratteristiche del prossimo Zelda. Alcuni ipotizzano che il gioco potrebbe adottare un sistema di combattimento più profondo e variegato, simile a quello di Hyrule Warriors, abbandonando in parte l’approccio più semplice e diretto di Tears of the Kingdom. Altri, invece, suggeriscono che potremmo assistere all’introduzione di personaggi giocabili multipli, una novità che potrebbe arricchire l’esperienza di gioco e offrire nuove prospettive sulla storia. Non mancano, tuttavia, voci più pessimistiche, che temono un’eccessiva semplificazione del gameplay, con un’enfasi eccessiva sul combattimento a discapito degli enigmi e dell’esplorazione, elementi da sempre distintivi della serie.
L’Attesa e le Aspettative
Il 2026 segnerà il 40° anniversario della serie The Legend of Zelda, un traguardo importante che Nintendo potrebbe celebrare con un annuncio speciale. Tuttavia, considerando i lunghi tempi di sviluppo dei videogiochi moderni, è improbabile che un nuovo capitolo principale sia pronto per quella data. L’ultimo titolo della serie, Tears of the Kingdom, è uscito nel 2024, mentre l’ultimo episodio in 2D risale all’anno precedente. Nonostante ciò, Nintendo ha diversi progetti legati a Zelda in cantiere, tra cui un film live-action previsto per il 2027 e un nuovo set Lego. L’attesa, quindi, si fa sentire, e i fan sono ansiosi di scoprire quale direzione prenderà la saga in futuro.
I nostri consigli
Le dichiarazioni di Aonuma hanno generato un mix di entusiasmo e preoccupazione tra i fan di The Legend of Zelda. Da un lato, l’idea di un gameplay più dinamico e variegato, con la possibilità di controllare diversi personaggi, potrebbe rappresentare una ventata di novità per la serie. Dall’altro, il timore di un’eccessiva semplificazione del gameplay e di una perdita dell’identità distintiva di Zelda è palpabile.
Per i gamer occasionali, il consiglio è di approcciarsi al prossimo titolo con mente aperta, pronti ad accogliere eventuali cambiamenti e novità. Allo stesso tempo, è importante non dimenticare le radici della serie, che si fondano su un equilibrio tra esplorazione, enigmi e combattimento.
Per i gamer esperti, invece, suggeriamo di analizzare attentamente le meccaniche di gioco di Hyrule Warriors: Age of Imprisonment, cercando di individuare gli elementi che potrebbero essere ripresi e adattati nel prossimo Zelda. In questo modo, sarà possibile farsi un’idea più precisa di cosa aspettarsi e prepararsi al meglio per la nuova avventura.
In definitiva, il futuro di The Legend of Zelda è ancora incerto, ma le parole di Aonuma ci invitano a riflettere su come la serie possa evolversi e reinventarsi, senza perdere di vista la sua essenza. Sarà interessante vedere come Nintendo saprà bilanciare tradizione e innovazione, per offrire ai fan un’esperienza di gioco indimenticabile.







