Marathon: cosa aspettarsi dopo i recenti cambiamenti?

L’industria videoludica è in fermento per le recenti notizie che riguardano Marathon, il nuovo titolo di Bungie. Diversi eventi hanno scosso lo sviluppo del gioco, generando preoccupazione tra i fan e gli addetti ai lavori.

Cambio di Leadership e Partenze Chiave

Un elemento di spicco è l’abbandono di Joseph Cross, senior art director di Marathon, a pochi mesi dalla data di rilascio prevista per marzo 2026. La notizia, inizialmente individuata da The Game Post, è stata confermata da Kotaku. Cross ha espresso orgoglio per il lavoro svolto dal team negli ultimi sei anni, ma la sua decisione di lasciare Bungie solleva interrogativi sul futuro del progetto.

Parallelamente, si registra un cambio di leadership con Julia Nardin che ha assunto il ruolo di Creative Director a maggio 2025, sostituendo Steve Cotton. Questo avvicendamento, segnalato da Marathon Bulletin, ha generato reazioni contrastanti nella community. Alcuni temono che un cambio così significativo a ridosso del lancio possa compromettere la qualità del gioco, mentre altri ripongono fiducia in Nardin, forte della sua esperienza come Narrative Director in Destiny 2: The Final Shape.

Controversie e Rinvii

Lo sviluppo di Marathon è stato segnato da diverse controversie. Inizialmente previsto per il 23 settembre, il gioco è stato rinviato a marzo 2026 per consentire ulteriori rifiniture e test. Questo rinvio è giunto in seguito a feedback contrastanti ricevuti durante le alpha test e a una polemica riguardante l’utilizzo non autorizzato di opere d’arte di un’artista scozzese, Fern ‘4nt1r34l’ Hook. La questione è stata poi risolta con Bungie e Sony Interactive Entertainment.

Inoltre, si segnalano preoccupazioni interne a Bungie riguardo a possibili licenziamenti dopo il lancio di The Final Shape, qualora le vendite non dovessero raggiungere le aspettative. Anche altri progetti dello studio, come Matter e Project Gummy Bears, versano in situazioni incerte, con il primo cancellato e il secondo sospeso.

Cambiamenti nella Direzione del Gioco

Oltre ai cambiamenti di leadership, si registrano modifiche nella direzione del gioco. Christopher Barrett, game director di lunga data, è stato sostituito da Joe Ziegler, ex membro del team di Valorant presso Riot Games. Ziegler ha confermato di aver assunto il ruolo nove mesi fa e di aver apportato alcune modifiche, tra cui il passaggio da personaggi personalizzati a eroi predefiniti. Questa scelta ha sollevato perplessità tra i fan, abituati alla possibilità di personalizzare i propri personaggi nei giochi Bungie.

Indie Game Awards 2025: i vincitori

Nel frattempo, il mondo dei videogiochi indipendenti ha celebrato i suoi talenti con gli Indie Game Awards 2025. La cerimonia, tenutasi il 18 dicembre, ha premiato 21 titoli in diverse categorie. Tra i vincitori spiccano Clair Obscur: Expedition 33 come Game of the Year, Peak per il Gameplay Design e The Drifter con il Mohammad Fahmi Storyteller Award. L’evento ha offerto una vetrina importante per i giochi indipendenti, spesso caratterizzati da originalità e innovazione.

I nostri consigli

Le notizie che riguardano Marathon evidenziano le sfide e le incertezze che possono caratterizzare lo sviluppo di un videogioco. I cambiamenti di leadership, le controversie e i rinvii sono elementi che possono generare preoccupazione, ma anche rappresentare un’opportunità per migliorare il prodotto finale.

Per i gamer occasionali, il consiglio è di seguire da vicino l’evoluzione del progetto, partecipando attivamente alle discussioni online e fornendo feedback costruttivi. Per i gamer più esperti, invece, può essere interessante analizzare le scelte di design e le strategie di marketing adottate da Bungie, al fine di comprendere meglio le dinamiche del mercato videoludico.

In conclusione, il mondo del gaming è in continua evoluzione e offre spunti di riflessione per tutti i livelli di appassionati. Che siate giocatori occasionali o esperti, l’importante è mantenere uno spirito critico e curioso, pronti a scoprire le novità e le sfide che questo settore ha da offrire.