Eidos-montreal: cosa succede dopo i licenziamenti?

Il mondo dell’industria dei videogiochi appare agitato e incerto, contrassegnato da recenti crisi occupazionali che colpiscono importanti team di sviluppo. In questo scenario instabile, riemerge Eidos-Montreal, nota per titoli come Marvel’s Guardians of the Galaxy e il suo contributo alla saga di Tomb Raider. L’annuncio dei licenziamenti si presenta come un improvviso sconvolgimento, sollevando domande sul futuro dello studio e sulla stabilità generale del settore.

Ondata di licenziamenti e cancellazioni di progetti

Negli ultimi giorni, diversi ex dipendenti di Eidos-Montreal hanno comunicato le loro dimissioni tramite LinkedIn. Samuel Daher, direttore del gameplay, ha espresso il suo dispiacere per essere costretto a lasciare l’azienda in questo momento difficile; desidera restare e dare il suo apporto al team, ma le circostanze attuali lo impediscono. Attualmente, circa una dozzina di professionisti del settore stanno cercando lavoro altrove. Questo evento rappresenta già la seconda ondata rilevante di tagli al personale nel corso del 2025; fa seguito ai 75 licenziamenti avvenuti lo scorso marzo, quando era stata annunciata la chiusura temporanea o definitiva di alcune iniziative.

La situazione si rivela tuttavia più complessa: diverse fonti interne indicano chiaramente l’interruzione della maggior parte dei progetti creativi promossi internamente allo studio canadese Eidos-Montreal negli ultimi tempi; ora gli sforzi creativi dell’azienda sono indirizzati principalmente al supporto offerto a Microsoft e Xbox con titoli come Grounded 2 e Fable. Inoltre, esiste un ulteriore progetto iniziato nel lontano 2019 su cui le informazioni raccolte mostrano difficoltà insormontabili nel recuperare le spese accumulate finora durante la creazione. Una volta completate queste iniziative, si prevedono ulteriori riduzioni di personale.

Acquisizione da parte di Embracer Group e conseguenze

La recente acquisizione di Eidos-Montreal da parte di Embracer Group nel 2022, quando era ancora sotto l’egida di Square Enix, rappresenta un momento importante per lo studio. Anche precedentemente all’acquisizione da parte di Embracer, le prospettive non erano delle migliori; tuttavia, si può affermare che una concomitanza di decisioni gestionali opinabili e problematiche proprie dell’industria videoludica abbia aggravato la situazione. La decisione riguardante i 75 licenziamenti effettuati a marzo è stata giustificata con la chiusura definitiva di un progetto e l’impossibilità di riassegnare i dipendenti ad altre attività produttive. Le indiscrezioni riguardanti la cancellazione del nuovo titolo della serie Deus Ex, apparentemente ritenuta troppo limitata da Embracer per ricevere investimenti strategici, accrescono ulteriormente la preoccupazione sul destino dello studio. Questa situazione solleva interrogativi sul futuro prossimo della società sotto la direzione del gruppo Embracer.

Un trend preoccupante nell’industria dei videogiochi

Eidos Montreal ha comunicato il licenziamento di “fino a 75” dipendenti, dichiarando di non avere “la capacità di riallocarli interamente”. La comunicazione dei licenziamenti, che segue i 97 tagli di posti di lavoro presso Eidos-Montreal l’anno scorso, è stata confermata in una dichiarazione condivisa sui social media. La dichiarazione suggerisce che Fable non è l’unico progetto di Eidos-Montreal, ma non è chiaro a cos’altro lo studio possa lavorare al momento. I licenziamenti hanno continuato a colpire l’industria dei giochi nel 2025, dopo alcuni anni già devastanti che hanno visto oltre 25.000 dipendenti perdere il lavoro dall’inizio del 2023. Finora quest’anno, sono stati registrati 1200 licenziamenti, che hanno colpito lavoratori di Unity, PlayStation, Ubisoft, Warner Bros. Games, nonché professionisti di Sumo Digital, Splash Damage, Bossa Studios, Night School e Cyan, Inc. I risultati di un sondaggio GDC State of the Games Industry condiviso all’inizio di quest’anno hanno rivelato che uno su 10 dei 3000 sviluppatori intervistati è stato licenziato nel 2024. Nel mese di gennaio 2024 si è verificata la sospensione del neonato progetto Deus Ex, accompagnata da una serie di licenziamenti, evento che ha costituito una vera e propria svolta per l’intero studio. L’interruzione dello sviluppo della nuova avventura videoludica da parte dell’Embracer Group – sebbene ci si trovasse ancora nella fase embrionale – ha acceso numerosi interrogativi riguardo alla strategia complessiva dell’azienda e al suo effettivo investimento su specifiche IP. L’acclamata serie Deus Ex, rinomata proprio per la sua straordinaria complessità narrativa e l’approccio alle questioni cyberpunk, era stata vista come uno dei punti fermi di Eidos-Montreal. Pertanto, questa cancellazione non solo ha avuto ripercussioni significative sul morale dei membri del team ma anche su quella che è la credibilità consolidatasi nel corso degli anni dallo studio stesso.

I nostri consigli

L’attuale panorama del gaming si presenta come un contesto articolato in continuo mutamento. Licenziamenti e annullamenti progettuali costituiscono eventi critici per numerosi studi, inclusi quelli con significative precedenti affermazioni nel settore. Mantenere aggiornate le proprie conoscenze su queste dinamiche risulta fondamentale per non farsi sopraffare da una visione negativa dell’industria.

I giocatori occasionali dovrebbero evitare di focalizzarsi solo sulle produzioni principali; vi è una moltitudine di titoli indie e opere minori in grado di offrire esperienze realmente distintive e innovative. Il supporto nei confronti degli sviluppatori indipendenti rappresenta dunque un modo prezioso per diversificare l’offerta commerciale creando al contempo condizioni più favorevoli alla sua sostenibilità.

Al contrario, coloro che si considerano gamers esperti potrebbero trarre beneficio dall’analizzare la storia così come le interazioni interne delle case produttrici. Capire quali difficoltà si trovano ad affrontare i team creativi fornisce ulteriori elementi d’apprezzamento rispetto alla laboriosità sottesa nella creazione dei videogiochi.

In sintesi, l’universo videoludico configura uno spazio intricato caratterizzato da connessioni multiple tra tutti gli attori coinvolti. I problemi incontrati da uno studio quale Eidos-Montreal si riflettono inevitabilmente sull’intero panorama videoludico. Per tale ragione, risulta fondamentale restare aggiornati, fornire sostegno ai propri sviluppatori prediletti e mantenere viva la passione per il mondo dei videogiochi.
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