Black Ops 7: scopri i segreti della guerra psicologica nel 2035

Immergiti in una trama intricata con allucinazioni e ambientazioni psichedeliche, esplorando le conseguenze del finale di Black Ops 2 e affrontando una nuova minaccia tecnologica.

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  • Ambientato nel 2035, sequel diretto di Black Ops 2.
  • La sostanza Cradle genera allucinazioni nella campagna.
  • Campagna cooperativa, assente dal 2015 (Black Ops 3).
  • 11 missioni, alcune open-world ad Avalon.
  • Si può raggiungere il livello 30 nella campagna.

Tradizionalmente, i titoli Black Ops si distinguono per trame intricate e fantasiose, capaci di sorprendere con narrazioni contorte. La campagna di Black Ops 7 non fa eccezione, incentrandosi sull’uso della paura come arma da parte del nemico. I giocatori si ritrovano immersi in una storia costellata di allucinazioni mostruose, ambientazioni psichedeliche e situazioni bizzarre. Questa particolare impronta narrativa è un marchio di fabbrica dello sviluppatore Treyarch, che, pur con qualche incertezza, riesce a sfruttare il potenziale delle trame psicologiche, integrando al contempo un gameplay shooter gratificante in un contesto rinnovato.

Ambientato nel 2035, Black Ops 7 si configura come un sequel diretto di Black Ops 2, riproponendo David Mason come protagonista. Il gioco esplora le conseguenze del finale canonico di Black Ops 2, in cui Mason uccide il villain Raul Menendez, scatenando una rivolta. Il mondo è ora devastato da conflitti violenti e guerra psicologica, con The Guild, una corporation tecnologica globale, che si erge a protettrice dell’umanità dal caos generato dai seguaci di Menendez. Tuttavia, Menendez sembra fare ritorno, nonostante la sua presunta morte.

David Mason, interpretato da Milo Ventimiglia, guida la squadra Specter One, composta da Mike Harper (Michael Rooker), Eric Samuels e la nuova recluta Leilani “50/50” Tupuola, una soldatessa potenziata con bionica avanzata. La squadra è guidata da una versione più anziana di Troy Marshall (Y’lan Noel), già visto in Black Ops 6. The Guild, guidata da Emma Kagan (Kiernan Shipka), promette pace e si oppone ai seguaci di Menendez, ma David, diffidando delle grandi aziende tecnologiche con mercenari armati, conduce Specter One ad Avalon, la città fittizia e quartier generale di The Guild, per raccogliere informazioni sulla compagnia e sul suo CEO.

La Guerra Psicologica e le Allucinazioni

Kagan e The Guild hanno trasformato in arma la sostanza biochimica che induce la paura, nota come Cradle, che il team di Woods e Alder cercava di fermare in Black Ops 6. Nelle mani di Kagan, Cradle viene utilizzata contro David e la sua squadra per ostacolare le loro indagini su The Guild. Questa sostanza genera allucinazioni che permeano gran parte della campagna di Black Ops 7. I momenti più riusciti della storia sono proprio questi viaggi psichedelici, in cui si combattono creature spettrali e boss in stile Zombies. Altrettanto intense sono le sequenze allucinatorie in cui i personaggi rivivono frammenti del loro passato, come i tormenti di Frank Woods, perseguitato dal senso di colpa per aver ucciso il padre di David, Alex Mason, e dal ricordo della prigionia in un container con i suoi compagni caduti.

Le missioni offrono una buona varietà di approcci, consentendo di scegliere tra tattiche stealth o azione diretta. Alcune missioni suggeriscono un approccio furtivo, ma fortunatamente non si viene penalizzati se si preferisce affrontare i nemici a viso aperto. Le ambientazioni sono altrettanto variegate, anche se alcune missioni si svolgono specificamente ad Avalon. Le allucinazioni trasportano David e la sua squadra in missioni passate della campagna di Black Ops, offrendo un omaggio ai fan con rivisitazioni di momenti iconici, come la Battaglia di Los Angeles, l’evasione di Alex Mason da Vorkuta e il salvataggio di Frank Woods in Angola.

Molte di queste ambientazioni del passato sono utilizzate in modo significativo per Mason e la sua squadra. Tuttavia, la campagna riutilizza alcune risorse in modo discutibile. Alcune creature dall’aspetto demoniaco o non morto si integrano bene nelle allucinazioni, ma l’utilizzo dei nemici Vermin e Parasite di Black Ops 6 Zombies risulta forzato. La maggior parte delle ambientazioni del passato appaiono pertinenti, ad eccezione del passaggio attraverso la mappa multiplayer Skyline di Black Ops 6, che risulta fuori luogo nonostante sia tecnicamente una location esistente all’interno di Avalon.

Modalità Cooperativa ed Endgame

La campagna introduce la modalità cooperativa, permettendo di vestire i panni di David Mason o di uno dei suoi compagni di squadra. In modalità giocatore singolo, si controlla Mason, mentre in cooperativa, fino a quattro giocatori possono scegliere uno dei quattro membri della squadra. La presenza di una campagna cooperativa in Call of Duty mancava dal 2015, con Black Ops 3, la cui implementazione non fu particolarmente apprezzata. Inizialmente, l’annuncio di questa esperienza cooperativa con missioni su larga scala aveva suscitato scetticismo. Le campagne di Call of Duty raggiungono il loro apice quando si è immersi in sequenze scriptate e controllate, pensate per un singolo giocatore, dove l’immersione e i momenti cinematografici hanno un impatto maggiore.

Fortunatamente, la campagna di Black Ops 7 offre anche un’esperienza in solitaria. È possibile affrontare l’intera storia da soli, con gli altri tre membri della squadra di David che scompaiono. Si continuano a sentire le voci dei personaggi, come se si stesse combattendo con l’intera squadra, ma si è visivamente soli sul campo di battaglia. Affrontare la campagna in solitaria è il modo migliore per vivere appieno i momenti di tensione e le allucinazioni. La modalità cooperativa resta comunque un’opzione valida per chi desidera giocare con gli amici e progredire nel gioco, ma è preferibile affrontare la prima run in solitaria per non interrompere i momenti emotivi della storia.

Un aspetto negativo è che la campagna è sempre online, il che significa che non è possibile mettere in pausa, nemmeno quando si gioca da soli. È necessario assicurarsi di trovarsi in un luogo sicuro o completare una missione prima di allontanarsi. Tuttavia, i checkpoint sono frequenti e generosi, quindi raramente ci si ritrova a dover rigiocare una parte significativa di una missione in caso di interruzione o difficoltà.

Black Ops 7 fonde le classiche sequenze scriptate di una campagna di Call of Duty con elementi della nuova modalità Endgame, ambientata ad Avalon, una vasta mappa utilizzata per l’epilogo giocabile della campagna e destinata a diventare una mappa battle royale. Oltre alle tipiche missioni stealth e agli intensi scontri a fuoco in corridoi angusti, si aggiungono nuove meccaniche di movimento e casse di rifornimenti che consentono di scegliere abilità speciali, come rampini, scudi protettivi o salti cinetici da super soldato. Il risultato è altalenante. A volte si percepisce lo stile cinematografico di Treyarch, con momenti di tensione e sequenze lineari in cui si cerca di muoversi furtivamente attraverso corridoi pieni di nemici, ma in altri casi ci si ritrova a saccheggiare casse in modo simile a Warzone o Modern Warfare 3 Zombies.

La maggior parte delle 11 missioni della campagna sono lineari, ma alcune si svolgono in ampie ambientazioni open-world ad Avalon, utilizzate per l’epilogo giocabile Endgame. Queste missioni open-world sono più coinvolgenti rispetto alle missioni filler di Modern Warfare 3, ma non fanno progredire la storia in modo significativo. Sembrano pensate per introdurre i giocatori all’esperienza Endgame senza richiedere un impegno eccessivo. Le missioni ad Avalon sono ricche di nemici di The Guild e offrono la possibilità di esplorare e ingaggiare combattimenti, ma non è necessario farlo. È possibile utilizzare il rampino e la tuta alare per superare la maggior parte dei nemici e raggiungere rapidamente l’obiettivo. Queste missioni non compromettono il ritmo del gioco come quelle di Modern Warfare 3, ma rappresentano un altro tentativo di inserire missioni open-world in una campagna di Call of Duty, dove gli obiettivi non sono particolarmente divertenti e potrebbero essere sostituiti da sequenze lineari.

Una scelta insolita è l’assenza di un selettore di difficoltà per la campagna. La difficoltà si adatta al numero di giocatori, aumentando la sfida con più partecipanti. Tuttavia, giocare da soli non significa affrontare una modalità facile. La sfida resta elevata, ma si dispone di numerosi oggetti di supporto, come munizioni, corazze e kit di auto-rianimazione. La mancanza di un’impostazione di difficoltà è un compromesso per offrire un’esperienza cooperativa. La difficoltà dovrebbe adattarsi, ma potrebbe non soddisfare tutti i giocatori. Chi è abituato a giocare le campagne alla difficoltà massima potrebbe non trovare l’esperienza particolarmente impegnativa, mentre altri potrebbero sentirsi sopraffatti dalla quantità di nemici in modalità giocatore singolo.

L’intera campagna di Black Ops 7 introduce gradualmente alla struttura di potere di Endgame, aumentando progressivamente il livello del giocatore. Si ottengono maggiore salute, armi di rarità superiore e così via. Si incontrano anche stazioni di potenziamento delle armi, che consentono di migliorare la rarità di un’arma. Nel corso della campagna si possono scegliere diverse abilità, alcune delle quali si rivelano molto utili. Lo scudo balistico protegge temporaneamente dalle ondate di nemici, mentre il dispositivo Black Hat permette di hackerare e disabilitare i nemici robotici di The Guild.

L’undicesima e ultima missione della campagna conclude la storia di Black Ops 7, anche se il finale non è del tutto soddisfacente. I momenti emotivi costruiti attraverso le allucinazioni si affievoliscono, con Kagan che si rivela un villain poco incisivo e un colpo di scena finale non particolarmente sviluppato. Tuttavia, il gioco non termina con i titoli di coda. Viene chiesto di creare un profilo personaggio per Endgame, la nuova esperienza sandbox di Black Ops 7 pensata per offrire più storia e contenuti con le stagioni post-lancio. Questo introduce una nuova esperienza cooperativa in Call of Duty, al di là della campagna, e il potenziale di questi contenuti post-campagna è elevato.

Treyarch ha dichiarato che Endgame è ispirato a elementi di Modern Warfare 3 Zombies e della modalità DMZ di Modern Warfare 2. Endgame offre l’accesso all’intera mappa di Avalon e consente di giocare da soli o in squadre fino a quattro giocatori. In entrambi i casi, Endgame consiste in partite PvE con un massimo di 32 giocatori, in cui l’obiettivo è aumentare la potenza di combattimento del proprio soldato per sbloccare nuove abilità, aumentare la salute e altri attributi. La mappa di Avalon è divisa in quattro livelli di difficoltà e richiede un notevole livellamento per poter affrontare i nemici nelle regioni più difficili. Come DMZ, MWZ e altri shooter in stile extraction, Endgame è progettato attorno a missioni ad alto rischio e alta ricompensa, in cui è necessario sopravvivere ed estrarre con successo da Avalon per conservare i progressi e l’equipaggiamento. In caso di morte, si perde tutto e si deve ricominciare da capo.

Endgame è il luogo in cui la cooperativa brilla nella campagna di Black Ops 7. Ci sono molti tipi di missioni da completare, alcune abbastanza semplici, altre che richiedono più tempo e impegno. C’è una missione in cui bisogna rubare un veicolo di The Guild e consegnarlo in un luogo specifico, mentre altre missioni sono incentrate sulla violazione di container o sull’attacco e la difesa di aree. Un altro obiettivo più impegnativo richiede di utilizzare la tuta alare per seguire un percorso fluttuante di tossine nell’aria, ma se si manca anche solo una delle aree contrassegnate, l’obiettivo fallisce. Le armi non sono eccezionali nelle aree di livello uno, il che costringe a valutare attentamente i giusti potenziamenti per il proprio stile di gioco al fine di sopravvivere e recuperare un bottino migliore nelle regioni più difficili della mappa.

Endgame è penalizzato da un’intelligenza artificiale non particolarmente brillante. I nemici hanno occhi di falco per individuare il giocatore, ma spesso commettono errori banali che consentono di superarli facilmente. Tuttavia, non bisogna sottovalutarli, perché possono comunque sopraffare con il loro numero. I nemici spugna di proiettili nelle regioni di livello superiore costringono a fuggire nelle zone inferiori, ma si resta sempre desiderosi di potenziarsi e tornare.

Endgame continua la storia della campagna e ci sono già strutture di The Guild da indagare e una misteriosa tossina che si diffonde per Avalon. Naturalmente, per arrivare al cuore di questa storia è necessario essere abbastanza potenti da farsi strada nelle regioni più alte della mappa. È qui che avere amici che si uniscono può aiutare molto. Avventurarsi da soli nelle regioni più difficili è una sfida ardua e avere qualcuno nelle vicinanze per rianimare, soprattutto quando il costo della morte significa perdere tutti i progressi del personaggio, è fondamentale.

Endgame cambierà nel tempo, ma al lancio alcune aree di Avalon possono sembrare vuote. Treyarch ha anticipato alcuni grandi scontri con i boss in arrivo nella Stagione 1, ma resta da vedere come si svilupperanno. Endgame non offre nulla di particolarmente nuovo o innovativo, ma il gunplay e le meccaniche di Call of Duty in queste esperienze sandbox sono abbastanza gratificanti da invogliare a tornare. Oltre ai nuovi elementi della storia, si ha anche questo spazio per far salire di livello le armi e provare cose nuove al di fuori delle normali esperienze di campagna e multiplayer di Call of Duty. Il potenziale e la rigiocabilità della modalità sono elevati, soprattutto se Treyarch continuerà a impegnarsi a realizzare aggiornamenti stagionali ponderati.

Al di fuori dei momenti della storia, una delle aggiunte più apprezzate alla campagna di Black Ops 7 è la progressione condivisa. Per la prima volta in assoluto, è possibile entrare in una campagna e salire di livello prima ancora di toccare Endgame, il multiplayer o gli Zombies. Questo include la progressione generale del giocatore, il livellamento delle armi e includerà la progressione del battle pass una volta che arriverà la prima stagione. Dopo una completa run della campagna, si può raggiungere il livello 30 e fare progressi con il livellamento di diverse armi. Si sbloccano anche mimetiche uniche per le armi della campagna e ci sono molte sfide da completare per ottenere ricompense come calling card e altri elementi cosmetici.

Nel complesso, questa è l’esperienza di campagna di Call of Duty più completa e, a seconda delle preferenze, è possibile salire di livello, sbloccare ricompense e fare prestigio senza mai lasciare la campagna. Questo apre le porte a più tipi di giocatori per godere della longevità che un gioco di Call of Duty può avere, senza la necessità di concentrarsi su scenari competitivi.

La campagna di Black Ops 7 ha alcune missioni di successo e legami emotivi con i personaggi e la storia generale di Black Ops, e questi momenti compensano alcune delle sue carenze. Tuttavia, questa non è una delle campagne più forti di Treyarch, e il colpo di scena e la villainy qui sembrano un po’ sottosviluppati per un gioco progettato per essere un sequel di una trama così amata come Black Ops 2. La campagna offre ancora molti momenti emotivi dei personaggi e tocca gli impatti della storia di Black Ops 2, quindi vale la pena viverla. Endgame serve anche come un nuovo modo intrigante di giocare a Call of Duty, e mentre è incerto quanto contenuto stagionale permetterà alla modalità di crescere, c’è entusiasmo nel giocarci di più e vedere come Treyarch la espande.

Critiche e Controversie

Nonostante le innovazioni introdotte, Black Ops 7 non è esente da critiche. L’assenza di personaggi non ostili, la natura sempre online della campagna e la mancanza di un selettore di difficoltà sono elementi che hanno suscitato perplessità. Alcuni recensori hanno lamentato la ripetitività delle missioni, la scarsa intelligenza artificiale dei nemici e la mancanza di profondità della trama. La modalità Endgame, pur offrendo un’esperienza cooperativa interessante, è stata criticata per la sua natura ripetitiva e la mancanza di varietà negli obiettivi.

La decisione di rendere la campagna sempre online ha sollevato preoccupazioni sulla stabilità del gioco e sulla dipendenza dalla connessione internet. L’impossibilità di mettere in pausa, anche in modalità giocatore singolo, è stata vista come una limitazione inaccettabile. La mancanza di un selettore di difficoltà ha penalizzato sia i giocatori più esperti, che hanno trovato la campagna troppo facile, sia i giocatori meno esperti, che si sono sentiti sopraffatti dalla quantità di nemici.

La trama, pur offrendo momenti interessanti e omaggi ai fan della serie, è stata giudicata poco profonda e con un villain poco incisivo. La modalità Endgame, pur offrendo un’esperienza cooperativa interessante, è stata criticata per la sua natura ripetitiva e la mancanza di varietà negli obiettivi. Alcuni recensori hanno paragonato Endgame a una combinazione di DMZ, Warzone e Zombies, ma hanno lamentato la mancanza di anima e di fascino.

I nostri consigli

Black Ops 7 rappresenta un tentativo ambizioso di rinnovare la formula della campagna di Call of Duty, introducendo elementi cooperativi e open-world. Tuttavia, il risultato è altalenante, con alcune innovazioni riuscite e altre meno. La campagna offre momenti di grande intensità e omaggi ai fan della serie, ma soffre di una trama poco profonda e di una modalità Endgame ripetitiva. La decisione di rendere la campagna sempre online e la mancanza di un selettore di difficoltà sono scelte discutibili che hanno penalizzato l’esperienza di gioco.

Consiglio per i gamer occasionali: Se siete nuovi alla serie Call of Duty e cercate un’esperienza cooperativa divertente, Black Ops 7 potrebbe fare al caso vostro. Affrontate la campagna con gli amici e concentratevi sul divertimento, senza preoccuparvi troppo della trama o della difficoltà. Sfruttate le abilità speciali e le armi a disposizione per superare le sfide e godetevi i momenti più spettacolari del gioco.

Nozione per i gamer esperti: Se siete veterani della serie Call of Duty e cercate una sfida impegnativa, provate ad affrontare la campagna in solitaria alla difficoltà più elevata (se disponibile). Sfruttate al massimo le meccaniche di movimento e le abilità speciali per superare i nemici e completare le missioni. Esplorate a fondo la mappa di Avalon e scoprite tutti i segreti nascosti. Mettete alla prova le vostre abilità nella modalità Endgame e cercate di raggiungere i livelli più alti.

In definitiva, Black Ops 7 è un gioco che divide. Alcuni lo apprezzeranno per le sue innovazioni e la sua natura cooperativa, altri lo criticheranno per le sue carenze e la sua mancanza di profondità. Sta a voi decidere se vale la pena immergersi in questa nuova avventura di Call of Duty. Riflettete su cosa cercate in un videogioco e valutate se Black Ops 7 può soddisfare le vostre aspettative. Ricordate che il mondo dei videogiochi è vasto e variegato, e c’è sempre un titolo adatto a ogni gusto e preferenza.


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