
Dune: Awakening, Stop al Goomba Stomp: Come cambia il PvP
- Risolto il "goomba stomp": i giocatori non subiscono più danni dai veicoli.
- Patch 1.1.0.15 modifica il sistema di combattimento PvP.
- Respawn iniziale: ora richiede 70 secondi, poi sale a 115.
L’universo di Dune: Awakening, l’MMO survival ambientato sul pianeta Arrakis, è stato scosso da una controversia legata al PvP, che ha visto l’emergere di una tattica tanto efficace quanto frustrante: il “goomba stomp” con gli ornithopter. Questo exploit, che permetteva ai giocatori di schiacciare ripetutamente gli avversari con i propri velivoli senza subire danni, ha sollevato un’ondata di critiche nella community, spingendo gli sviluppatori di Funcom a intervenire con una patch correttiva.
La controversia del “Goomba Stomp”
Il problema nasceva dalla constatazione che gli ornithopter, i velivoli utilizzati per spostarsi e combattere su Arrakis, non subivano danni significativi in seguito a collisioni con l’ambiente o con altri giocatori. Questa caratteristica ha permesso ai giocatori più scaltri di sfruttare gli ornithopter come vere e proprie armi, piombando ripetutamente sugli avversari a terra e infliggendo loro danni ingenti, in una sorta di “goomba stomp” aereo. La tattica si è rivelata particolarmente efficace nelle zone PvP, dove i giocatori si contendono risorse e territori, generando frustrazione e squilibrio nel gameplay.
La community ha espresso il proprio disappunto attraverso forum e social media, lamentando la mancanza di contromisure efficaci contro questa tattica e chiedendo a Funcom di intervenire tempestivamente. Le richieste si sono concentrate principalmente su due possibili soluzioni: infliggere danni agli ornithopter in seguito a collisioni o disabilitare completamente la possibilità di schiacciare i giocatori.

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- E se il 'goomba stomp' fosse una tattica valida?... 🤔...
La soluzione di Funcom e le sue implicazioni
La risposta di Funcom non si è fatta attendere. Con la patch 1.1.0.15, gli sviluppatori hanno introdotto una modifica significativa al sistema di combattimento PvP: i giocatori non subiscono più danni quando vengono colpiti dai veicoli. Questa soluzione, sebbene efficace nel risolvere il problema del “goomba stomp”, ha sollevato nuove perplessità nella community.
Alcuni giocatori temono che questa modifica possa incentivare l’utilizzo dei veicoli come scudi umani, rendendo ancora più difficile il combattimento PvP. Altri, invece, si rammaricano per la perdita di realismo e immersione, sostenendo che essere investiti da un veicolo in corsa dovrebbe comunque infliggere danni.
Inoltre, la patch ha introdotto modifiche ai tempi di respawn nelle zone PvP. Il primo respawn ora richiede 70 secondi, mentre i successivi richiedono 115 secondi. Questa modifica mira a ridurre la frustrazione causata dai respawn rapidi e a incentivare un approccio più tattico al combattimento.
Analisi delle modifiche e prospettive future
La decisione di Funcom di rendere i giocatori invulnerabili ai danni da veicolo rappresenta una soluzione pragmatica al problema del “goomba stomp”, ma solleva interrogativi sul futuro del PvP in Dune: Awakening. Se da un lato la modifica elimina una tattica frustrante e squilibrante, dall’altro potrebbe introdurre nuove dinamiche di gioco indesiderate.
Sarà interessante osservare come la community reagirà a queste modifiche e se Funcom deciderà di apportare ulteriori aggiustamenti al sistema di combattimento PvP. Una possibile soluzione potrebbe consistere nell’introdurre un sistema di danni differenziato, in cui i veicoli infliggono danni ridotti ai giocatori, ma subiscono danni maggiori in seguito a collisioni.
Un altro aspetto da considerare è l’impatto di queste modifiche sull’economia del gioco. La riparazione dei veicoli è un’attività costosa e dispendiosa in termini di tempo, e la riduzione dei danni subiti dai veicoli potrebbe alterare l’equilibrio tra rischio e ricompensa nel PvP.
I nostri consigli
In conclusione, la controversia del “goomba stomp” in Dune: Awakening evidenzia la complessità dello sviluppo di un MMO survival con elementi PvP. Trovare un equilibrio tra realismo, divertimento e competizione è una sfida costante, che richiede un ascolto attento della community e una capacità di adattamento da parte degli sviluppatori.
Per i giocatori occasionali, consigliamo di concentrarsi sull’esplorazione del mondo di Arrakis e sulla costruzione della propria base, evitando le zone PvP fino a quando non si sentono pronti ad affrontare combattimenti più impegnativi. Sfruttare le risorse offerte dal gioco per potenziare il proprio personaggio e il proprio equipaggiamento è fondamentale per sopravvivere nel deserto di Dune.
Per i giocatori esperti, suggeriamo di sperimentare diverse strategie di combattimento e di sfruttare le nuove dinamiche introdotte dalla patch 1.1.0.15. La capacità di adattarsi ai cambiamenti e di trovare nuove tattiche vincenti è la chiave per dominare il PvP in Dune: Awakening.
Riflettiamo: le controversie come quella del “goomba stomp” ci ricordano che il gaming è un ecosistema in continua evoluzione, dove le interazioni tra sviluppatori e giocatori plasmano l’esperienza di gioco. Cosa significa per noi, come giocatori, partecipare attivamente a questo processo? E come possiamo contribuire a creare un ambiente di gioco più equilibrato e divertente per tutti?
- Note ufficiali della patch 1.1.0.15 di Dune: Awakening su Steam.
- Comunicato stampa ufficiale di Funcom su Dune: Awakening e aggiornamenti di gioco.
- Pagina ufficiale di Dune: Awakening con news e aggiornamenti dagli sviluppatori.
- Note ufficiali della patch 1.1.0.5 di Dune: Awakening, con i cambiamenti al PvP.