The Witcher 4: CD Projekt Red punta prima alle console?

Il 16 giugno 2025, il mondo del gaming è in fermento per le ultime dichiarazioni di CD Projekt Red (CDPR) riguardo allo sviluppo di The Witcher 4, nome in codice Polaris. La software house polacca ha annunciato un cambio di strategia significativo, orientandosi verso un approccio “console-first” per il suo prossimo titolo di punta. Questa decisione, che ha scatenato un acceso dibattito tra i giocatori PC, è una diretta conseguenza delle problematiche riscontrate con il lancio di Cyberpunk 2077.

Le ombre del passato: Cyberpunk 2077 e la lezione appresa

Il lancio disastroso di Cyberpunk 2077 sulle console di vecchia generazione, in particolare PlayStation 4 e Xbox One, è una ferita ancora aperta per CDPR. I bug, i problemi di performance e la generale instabilità del gioco hanno portato Sony a rimuovere il titolo dal PlayStation Store e Microsoft a offrire rimborsi ai giocatori insoddisfatti. Questo evento ha segnato profondamente la reputazione dello studio, costringendolo a rivedere radicalmente il proprio approccio allo sviluppo.

Jakub Knapik, VP of art and global art director di CDPR, ha spiegato che l’azienda vuole risolvere alcune fondamenta. È più facile scalare verso l’alto che verso il basso. Lumen e tutte le tecnologie forniscono una rappresentazione coerente su tutta la scala.

Un nuovo orizzonte: The Witcher 4 e l’ottimizzazione per console

La decisione di adottare un approccio “console-first” per The Witcher 4 mira a evitare il ripetersi degli errori del passato. Charles Tremblay, VP of technology di CDPR, ha dichiarato che l’obiettivo è garantire un’esperienza di gioco fluida e stabile su PlayStation 5 e Xbox Series X/S fin dal lancio. Questo significa che il gioco sarà sviluppato e ottimizzato principalmente per le console, per poi essere eventualmente adattato per PC.

Tremblay ha aggiunto: “Abbiamo ambizioni molto alte per questo progetto, e abbiamo sempre sviluppato per PC spingendo al massimo la tecnologia per poi scalare verso il basso. Ma abbiamo avuto così tanti problemi in passato che abbiamo deciso di adottare un approccio diverso, concentrandoci prima sulle console.”

L’obiettivo dichiarato è raggiungere i 60 fps su PlayStation 5, come dimostrato dalla tech demo di The Witcher 4 realizzata con Unreal Engine 5. Questa demo, che ha impressionato per la sua grafica e fluidità, è stata mostrata su una PS5 standard, anziché su un PC di fascia alta come spesso accade in questi casi.

Implicazioni per i giocatori PC: un compromesso necessario?

L’annuncio di CDPR ha sollevato preoccupazioni tra i giocatori PC, che temono che The Witcher 4 possa essere penalizzato in termini di grafica e performance per garantire la compatibilità con le console. Alcuni temono che il gioco possa essere “castrato” per adattarsi alle limitazioni hardware delle console, perdendo parte del suo potenziale visivo e tecnico.

Tuttavia, CDPR ha rassicurato i giocatori PC, affermando che l’azienda rimane impegnata a offrire la migliore esperienza possibile anche su questa piattaforma. Tremblay ha dichiarato: “CD Projekt Red è nata come azienda PC e vogliamo assolutamente offrire la migliore esperienza possibile anche ai giocatori PC. È ancora troppo presto per dire cosa significherà questo per The Witcher 4.”

La software house ha inoltre sottolineato che l’approccio “console-first” non significa necessariamente un downgrade della versione PC. Al contrario, l’obiettivo è creare una base solida e ottimizzata per le console, per poi sfruttare al massimo le potenzialità dell’hardware PC. Jakub Knapik ha spiegato che è più facile scalare verso l’alto che verso il basso, e che le tecnologie come Lumen di Unreal Engine 5 consentono di mantenere una rappresentazione visiva coerente su tutte le piattaforme.

I nostri consigli

La decisione di CD Projekt Red di concentrarsi prima sulle console per The Witcher 4 è un segnale chiaro di come l’industria del gaming stia evolvendo. Le problematiche riscontrate con Cyberpunk 2077 hanno spinto lo studio a rivedere le proprie priorità, mettendo al primo posto la stabilità e l’ottimizzazione del gioco sulle piattaforme più diffuse.

Consigli per i gamer occasionali: Nonostante le preoccupazioni, è importante ricordare che CDPR ha sempre avuto a cuore i giocatori PC. È probabile che The Witcher 4 offrirà comunque un’esperienza di gioco di alta qualità su PC, anche se potrebbe non raggiungere il livello di dettaglio grafico e tecnico che alcuni si aspettano. Il consiglio è di non farsi prendere dal panico e di attendere ulteriori informazioni prima di trarre conclusioni affrettate.

Nozioni per gamer esperti: Per i giocatori PC più esigenti, una possibile soluzione potrebbe essere quella di attendere l’uscita di mod e patch non ufficiali che mirano a migliorare la grafica e le performance del gioco. La community di modding è sempre stata molto attiva nel supportare i titoli di CDPR, e non è da escludere che anche The Witcher 4 possa beneficiare di questo supporto.

In definitiva, la scelta di CD Projekt Red è un compromesso necessario per garantire un lancio più stabile e un’esperienza di gioco più soddisfacente per tutti. Resta da vedere come si tradurrà questa strategia nella versione finale di The Witcher 4, ma è chiaro che l’azienda sta facendo tutto il possibile per evitare di ripetere gli errori del passato.